filler glutei

Filler glutei: il lato B(ello)della medicina estetica

Filler glutei: perché è il lato B(ello) della medicina estetica? La bellezza di cui parliamo non è semplicemente legata all'aspetto fisico. Poter però raggiungere ottimi risultati e un fondoschiena da urlo senza la B di bisturi, è significativo dei progressi fatti dalla ricerca.

"Come vedo il futuro? Io ci vivo già da 13 anni nel futuro, e vi assicuro che vedo poco bisturi e moltissimo approccio scientifico. La scienza, però, non resta nei confini di un laboratorio o di un'élite ristretta, ma diventa accessibile a tutti. Vi spiego perché."

Per parlare di scienza accessibile a tutti nel campo della medicina estetica, non avremmo potuto avere miglior interlocutore del dottor Adriano Santorelli.

Filler Glutei versus chirurgia estetica?

Con il giovane dottor Adriano Santorelli, specialista in chirurgia plastica e medicina estetica, direttore dell'Academy of Aesthetic Science ed Honorary Lecturer presso la Queen Mary University of London, nonché socio dell'AICPE (Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica), andiamo dritti senza complimenti. Dunque, c'è una lotta tra filler glutei e chirurgia estetica?

"Non direi, be', come chirurgo plastico e medico estetico non potrei metterla in questi termini! La gluteoplastica col bisturi è sicuramente più invasiva, ma consente un rimodellamento totale. Certo, per fare un lipofilling c'è bisogno che il paziente abbia una certa quantità di massa grassa da togliere e reimpiantare. A questo, vanno aggiunte le dovute precauzioni da osservare in fase post-intervento, come l'assunzione di anti-infiammatori ed anti-dolorifici. Questi limiti, con il filler glutei, non esistono. Sono due facce di una medaglia."

Il dottor Santorelli, volto severo di chi ha più esperienza che anni, concede un sorriso smagliante con cui riesce subito a sdrammatizzare la "domanda scomoda". L'insieme della sua figura slanciata, i tratti spigolosi smussati da un leggero incolto che ne addolcisce l'ovale, si inserisce perfettamente nell'affresco del suo studio. Dietro la sua grande scrivania in rovere con top in cristallo, piena di cartelle, ci sta poco.

Durante il nostro incontro vi girerà spesso intorno, sottolineando al suo passaggio la sconfinata, antica libreria che domina la stanza. Se ne starà invece più spesso appoggiato sul bordo del "desk", quasi come fosse un muretto, accanto al mappamondo. Un atteggiamento, il suo, tipico del professionista che non vede l'ora di entrare in azione.

Filler in medicina estetica: cosa vuol dire oggi?

Cosa rende il dottor Adriano Santorelli, che è responsabile di chirurgia plastica della clinica Grimaldi di San Giorgio a Cremano, e delle "Health Park" a Napoli, Firenze e Milano, così convinto che il futuro sia nei filler glutei?

"Perché non è solo questione di rimodellare, volumizzare, rimpolpare e dare alle donne il lato B dei sogni. L'approccio anti-age della medicina estetica è un aspetto che non viene mai davvero approfondito. Oggi siamo molto più attenti a restituire la miglior versione di sé, piuttosto che far aspirare a qualcosa che possa risultare disarmonico. Ecco, il punto è: approccio naturale! Ed è dalla natura che sviluppiamo i migliori filler."

Nell'esclamare ciò, il dottor Santorelli fa un gesto con la mano, come se stesse per schiacciare un pulsante. Sa di aver trovato un nervo scoperto della discussione, o forse un collegamento per poter spaziare nella direzione giusta. Anche in questo moto d'entusiasmo palpabile per il tema filler glutei, il suo aplomb molto inglese non sbiadisce.

Ci siamo ritrovati insieme, nel suo centro di via Morghen, nel quartiere Vomero di Napoli, in un'insolita giornata di inizio estate. Il cielo è plumbeo, quasi londinese, ed un rinfrancate vento smuove le tende delle ampie finestre alle spalle. Eppure, potremmo giurare che il dottore sarebbe perfettamente a proprio agio nel suo "due bottoni" nero, con la pochette di seta a disegnare un triangolo perfetto che punta dritto in alto, anche se ci fossero 40 gradi.

Filler glutei e acido ialuronico: la natura al servizio della scienza

Nella sua già lunga carriera, il dott. Adriano Santorelli annovera anche il ruolo di trainer presso aziende di rilievo nazionale e internazionale che utilizzano tecnologie filler e tossine botuliniche. Il suo obiettivo, puntualmente centrato, è quello di aggiornare e implementare lo sviluppo di questi strumenti.

"C'è un principio che è trasversale a tutta la medicina: l'approccio one to one, o, se preferite, su misura. Questo è quello che faccio come trainer per le grandi società nel campo della medicina estetica: indirizzare allo sviluppo di tecniche personalizzate, adatte per ogni singolo paziente"

Ma quali sono le tecnologie innovative dei filler glutei?

"Tutto quello che possiamo usare per avere ottimi risultati esiste già in natura, dentro di noi. Sono un fautore, ad esempio, della medicina rigenerativa. Pensate a quello che finora siamo stati capaci di ottenere dalle cellule staminali, dagli esosomi e dal PRP in termini di riparazione e rigenerazione tessutale! Ma pensiamo anche all'acido ialuronico, che ha spinto il filler glutei, corpo e viso un passo oltre."

E proprio di acido ialuronico ci ha detto tutto il dottor Santorelli, spiegandoci, con la perizia di un decano e l'entusiasmo del giovane che è in realtà, le tecnologie Soft Cell e Core In Cell.

I filler glutei a base di acido ialuronico: le tecnologie Soft Cell e Core In Cell

Le tecnologie Soft Cell e Core in Cell rappresentano il non plus ultra per i filler glutei, corpo e viso. Questo perché "la base di partenza è quanto di meglio la scienza possa avere a disposizione, ossia l'acido ialuronico. Un elemento già naturalmente presente nel corpo!".

Esatto, si tratta di una sostanza endogena formata in parte da collagene ed in parte da elastina. Rappresenta la componente essenziale del tessuto connettivo, e fu scoperto per la prima volta nell'umor vitreo dell'occhio negli anni Settanta.

"Ho sempre trovato sorprendente che la sostanza che ci ha regalato nuove prospettive sulla medicina estetica sia stata trovata proprio negli occhi!" osserva il dottor Santorelli, facendo nuovamente uno balzo di irrequietezza dal bordo della grande scrivania. Giusto il tempo di pensare che quest'osservazione poetica sottenda la presenza nella libreria di letture più romantiche dei trattati medici, e riprende a spiegare con foga:

"Ciò che rende questo 'riparatore naturale' così portentoso è il modo in cui oggi viene trattato. In sintesi, l'acido ialuronico usato per la preparazione dei filler glutei, corpo e viso, viene cross-linkato. Le sue molecole vengono messe in condizione di creare strutture reticolate, aumentando così il proprio potere idratante. Questo è ciò che viene chiamato Soft Shell Technology, che ha una lenta degradazione mantenendo una fortissima e prolungata idratazione e un 'sollevamento' del tessuto costante nel tempo"

E per quanto riguarda la tecnologia Core in Cell?

"Si tratta di una variante dello stesso tipo di tecnologia, che sfrutta la formula bifasica dell'acido ialuronico, garantendo allo stesso tempo due cose essenziali: la lunga durata dei risultati e l'origine naturale del prodotto, che deriva da processi di fermentazione batterica. Grazie a questi progressi, si è arrivati alla sintesi di un gel bifasico. Quindi, da una parte abbiamo i legami reticolati di acido ialuronico (il cross-linked della tecnologia Soft Cell) e dall'altra il prodotto 'in purezza', ossia il 'guscio' di acido ialuronico(la tecnologia Core In Cell). Residuo proteico ed endotossine sono a livelli bassissimi, quasi infinitesimali."

Filler glutei: tutto quello che vorreste sapere è nelle "memorie di Adriano"

Ormai siamo entrati abbastanza in confidenza con il dottor Santorelli. Tanto da poterci permettere di scherzare con lui apostrofando la sua vasta esperienza come "Le memorie di Adriano". Potrebbe non sembrare di primo acchito, ma dietro un'apparenza quasi severa, il dottore ha un animo molto giocoso. Eppure, quando si parla di filler glutei e medicina estetica fa sul serio, e non vede l'ora di rispondere alle nostre ultime domande.

Quali sono gli effetti dell'azione dell'acido ialuronico?

"Grazie all'acido ialuronico cross-linkato, il filler rimodella i glutei, portando ad un lato B tonico, sodo, sostenuto e levigato."

Quanto dura una seduta e quanto gli effetti?

"Il tempo medio di una seduta è mezz'ora, parliamo quindi di interventi ambulatoriali. Mentre i risultati permangono per almeno un anno, se non di più."

Esistono controindicazioni, c'è un momento dell'anno in cui è sconsigliato farlo?

"No e, di nuovo, no. Mi spiego: non esistono stagioni, il filler può essere eseguito in qualsiasi momento dell'anno; per quanto riguarda controindicazioni o effetti indesiderati, sono veramente rari e minimi. Bisogna semplicemente fare attenzione, nei primi giorni, a non fare sforzi eccessivi o esporsi a fonti di calore diretto, come le saune."

Nella sua lunga esperienza, qual è il miglior filler glutei?

"Sicuramente, tutto quello di cui abbiamo parlato, l'ho ritrovato nei prodotti di Naturelize, azienda tedesca che ha brevettato una vera e propria tecnologia 'made in Germany' per potenziare l'acido ialuronico. Li scelgo perché sono certificati e sicuri, oltre ad essere stati testati come device ad altissima efficacia e bassissimo impatto. Insomma, Naturelize mantiene tutto ciò che le tecniche Soft Shell e Core In Cell promettono!"

Tra l'altro, come il dottor Santorelli tiene a sottolineare, i filler glutei di Naturelize, nello specifico il Body Intense, portano risultati incredibili anche per il così detto Brazilian Butt Lift, intervento per ottenere il "lato B alla brasiliana", normalmente svolto in modalità chirurgica!

Nel suo sorriso, che si apre come l'inattesa giornata di sole che si sta facendo largo tra le nuvole, cogliamo adesso a pieno la scintilla di un uomo che ha fermato il tempo. Da un lato, è riuscito a farlo con se stesso, prendendosi lo spazio che vale una vita per fare tutto ciò che è stato capace di fare. Dall'altra parte, la tenacia e la passione per la ricerca, gli hanno permesso di fermare il tempo per chiunque desideri ritrovare un aspetto migliore.

"Il tempo non riguarda l'età anagrafica. Quando si crede fortemente in qualcosa e si insegue uno scopo, che sia la ricerca di una soluzione, oppure la ricerca della migliore versione di sé, puoi vivere una vita intera in poco. Il bello, quando alla fine sei arrivato dove volevi, è che ti rendi conto che non è trascorso così tanto. Perciò, pensa quante altre cose potrai ancora fare!"

Non solo filler

Il mondo della medicina estetica si espande a grande velocità, e non riguarda soltanto il filler glutei, corpo o viso. Se avete ancora curiosità e volete saperne di più, scoprite il nostro articolo sulla medicina rigenerativa qui, e non perdetevi anche il nostro approfondimento sulla chirurgia estetica a questo link.

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