Medicina estetica rigenerativa: parla il Dott. Adriano Santorelli, specialista chirurgo plastico e opinion leader internazionale. “Dimenticate il tutto e subito. Oggi il corpo si scolpisce con costanza e naturalezza”
DimmidipiuSalute, che da tempo si occupa anche di estetica, torna a parlare con il dott. Santorelli (la prima intervista con noi la trovate proprio qui).
Medicina estetica rigenerativa. Oggi tutti parlano del viso, ma il vero trend sembra essere il corpo. È così?
“Si, il corpo è il protagonista nei percorsi di medicina estetica rigenerativa ormai da diversi anni. Le richieste principali? Glutei tonici e addio alla cellulite. Ma attenzione: non esistono scorciatoie miracolose. Il segreto è un approccio mirato, progressivo e naturale.”
Quali trattamenti funzionano davvero per ottenere risultati visibili?
“I protocolli combinati di medicina estetica rigenerativa sono la vera svolta. Oggi siamo in grado di donare l’aspetto desiderato combinando l’efficacia di diversi prodotti. L’acido ialuronico, per il volume. L’acido polilattico, per lavorare in profondità sulla fibrosi tipica della cellulite. Ma anche sul tono dei tessuti attraverso la stimolazione del collagene.
Infine, gli esosomi, per migliorare la qualità dell’epidermide e contrastare la pelle a buccia d’arancia. Con i prodotti giusti e le tecniche che abbiamo sviluppato, tutto ciò fa davvero la differenza.”
Medicina estetica rigenerativa, oggi, vuol dire niente più “effetto wow” immediato, quindi?
“No, e per fortuna. Oggi la bellezza non è più sinonimo di trasformazione istantanea. È un percorso di benessere e rigenerazione. Non si tratta di stravolgere, ma di valorizzare: i trattamenti combinati stimolano componenti normalmente presenti nel nostro organismo, come il collagene, per migliorare l’aspetto in modo graduale ma duraturo.”
Durata, appunto: quanto restano visibili i risultati?
“Dipende dal prodotto. Per l’acido ialuronico, si consiglia una seduta di mantenimento una volta l’anno, mentre l’acido polilattico può stimolare il collagene fino a due anni. Sono trattamenti intelligenti, che si prendono cura del corpo nel tempo, ma vanno sapientemente combinati per ottenere risultati eccellenti. Non si parla più di cambiamento, ma di valorizzazione della bellezza nel tempo.”
Medicina estetica e rigenerativa vuol dire nuova etica. Quindi non c’ è più una “corsa al ritocco”?
“Esattamente. La medicina estetica rigenerativa è un progetto. Non aggiungiamo solo “filler”, ma lavoriamo per rigenerare i tessuti, migliorare la qualità cutanea e restituire armonia ai profili. Sempre più donne (ma anche uomini) scelgono questo approccio perché vogliono sentirsi bene nel proprio corpo, senza esagerazioni.
Il dr. Santorelli vi aspetta per il trattamento combinato che vi cambierà la vita, nei suoi studi via Morghen 88 e via Dei Mille 25 a Napoli.Se l’argomento ti ha suscitato curiosità, continua a seguire DimmidipiùSalute, anche su Linkedin, Facebook e Instagram